Orario di apertura Lu-Ve 8.00 - 13.00 | 14.00 - 18.00

E anché nel 2022 abbiamo ancora la Yaris GR piú veloce d’Italia!

Vittoria al Time Attack Italia a Misano con il nostro NTP-Project-Car, sia in gara 1 che nel Superlap.

1:51.835

Penso più forte di cosí non si poteva fare. Purtroppo un po di sottosterzo, ma me lo hanno confermato in tanti (forte vento il giorno prima che ha portata sabbia in pista e pioggia durante la notte)

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

E anché nel 2022 abbiamo ancora la Yaris GR piú veloce d’Italia!

Vittoria al Time Attack Italia a Misano con il nostro NTP-Project-Car, sia in gara 1 che nel Superlap.

1:51.835

Penso più forte di cosí non si poteva fare. Purtroppo un po di sottosterzo, ma me lo hanno confermato in tanti (forte vento il giorno prima che ha portata sabbia in pista e pioggia durante la notte)

Le modifiche con prodotti by NTP.it
Assetto: Eibach-Bilstein MDS 2-vie con regolazione camber sviluppato e costruito by NTP
Freni: EBC Brakes pastiglia RP-X e tubi EBC – distribuito by NTP
Eventuri Intake – distribuito by NTP
Centralina DTE Race – distribuito by NTP
Silentblock Powerflex – distribuito by NTP
Braccetti Hardrace distribuito by NTP
Downpipe HJS 300 celle, OPF off – distribuito by NTP
Display CanChecked – distribuito by NTP
Barra duomi Wiechers – distribuito by NTP
Barra stabilizzatrice maggiorata, CAE RAcing, Liteblox. Interni stock
Intercooler e radiatore olio Airtec
Gomme: Yokohama A052 – Semislick

n.b. tempi di riferimento di altre vetture, per mostrare il valore della Yaris:
Porsche 911 991.1 GT3 1:49
Porsche 718 GT4 1:50

Per ulteriori info visita il sito:
https://www.ntp.it/motorsport.html

Tipologie di assetti disponibili:
Bilstein PSS10 con TÜV
Bilstein PSS10 su uniball e topmount su ant e post.
Bilstein MDS 2-vie con camber regolabile e Topmoutn
Bilstein 3-vie per pista e Rally
Bilstein 4-vie per Rally asfalto o terra

TOYOTA GR YARIS

NTP è lieta di annunciare che lo sviluppo per la nuovissima Toyota GR Yaris è completato.

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

TOYOTA GR YARIS

NTP è lieta di annunciare che lo sviluppo per la nuovissima Toyota GR Yaris è completato.

Lo sviluppo è stato fatto completamente all’interno dell’azienda NTP, partendo dai disegni 3D fino alla costruzione fino al montaggio e messa a punto insieme a 3 preparatori italiani. Sia direttamente da loro incl. uso pista. Ma anche NTP ha fatto 1 mese di test di tarature e molle diverse per trovare il set-up perfetto, per questa vettura giá quasi perfetta per uso stradale ma anche per qualche trackday.

Oltre agli assetti che possono essere fatti su misura per vetture partecipanti al Time Attack o che verranno usati come muletti per i Rally (o altri usi per questo piccolo razzo), ci sono gli assetti per uso stradale-sportivo in 3 opzioni:

BILSTEIN B14 PSS
Regolazione in altezza tramite ghiera filettata, idraulica fissa.

Bilstein B16 PSS10
Regolabile in altezza e taratura, quest’ultima regolabile tramite un manettino a 10 scatti che regola parallelamente estensione e compressione.

Bilstein MDS 2-vie
Regolabile in altezza e taratura, quest’ultima regolabile tramite due manettini sempre a 10 scatti, uno comanda l’estensione e uno la compressione.

Gli assetti sono plug-and-play, composti da ammortizzatori Bilstein, molle Eibach e i piattelli per montaggio, Inoltre c’è l’opzione per la regolazione del camber anteriore
da -1° 50’ fino a 4° 20’.

L’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR

L’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris campione WTCR Trophy e terza nel mondiale turismo FIA WTCR 2020 con assetto by NTP.

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

L’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR

L’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris campione WTCR Trophy e terza nel mondiale turismo FIA WTCR 2020 con assetto by NTP.

È stata coronata dal titolo WTCR Trophy la stagione 2020 di Team Mulsanne e dell’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris nel Mondiale Turismo. L’ultimo round in calendario, ancora sul circuito Motorland Aragon, ha visto Jean-Karl Vernay laurearsi campione fra i piloti indipendenti, e concludere con un eccezionale terzo posto assoluto. Il pilota francese è giunto ad un solo punto dalla possibilità di laurearsi vicecampione iridato, a conferma dello splendido lavoro compiuto dal costruttore di Opera in un anno ricco di sfide, sportive e non solo, contro una concorrenza che dispone di risorse superiori.
Vernay si era presentato alla vigilia del weekend già da terzo assoluto e leader del WTCR Trophy, dove la certezza matematica del titolo è maturata al termine di gara 2, in cui ha chiuso secondo al traguardo. Quinto in qualifica, in gara 1 il francese si è trovato a scattare sul lato meno gommato, perdendo terreno, ma è poi riuscito a recuperare fino all’ottava posizione e ad accumulare punti preziosi. Nel gran finale di gara 3, la soddisfazione di un altro podio assoluto con il terzo posto, e il successo numero 8 nella graduatoria del WTCR Trophy.
Vernay è così arrivato a 194 lunghezze totali, marcando punti in 15 delle 16 manches complessive. Un ruolino di marcia determinante, arricchito da due podi in Slovacchia e Ungheria e soprattutto dalla vittoria in gara 1 nel precedente round in Spagna. Per l’Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris è stato il terzo centro nella serie di riferimento per vetture turismo.
Team Mulsanne in questo weekend conclusivo del FIA WTCR ha nuovamente schierato una seconda Giulietta Veloce TCR per Luca Filippi, che in gara 2 è riuscito a concludere nella top 10 assoluta, nono, mostrando in generale buone prestazioni al volante della vettura italiana.

Le Alfa Romeo Giulietta TCR sono equipaggiate da assetti Eibach-Bilstein MDS sviluppati e costruiti interamente nel “Bilstein Technical Center” di NTP a Bolzano.
Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
“Si è chiusa per noi una stagione incredibile, andata probabilmente al di là di ogni aspettativa. Siamo passati dal non partecipare al Mondiale al trovarci in lotta fino all’ultimo round per vincerlo con Jean-Karl Vernay, terzo assoluto, a un punto dall’essere vicecampione e comunque capace di aggiudicarsi in modo netto il titolo nel WTCR Trophy, riservato ai piloti indipendenti. È forse il momento più alto nella storia del Progetto Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR intrapreso da Romeo Ferraris e Team Mulsanne, sfidando colossi del motorsport con risorse tecniche e finanziarie senza dubbio superiori alle nostre. Possiamo davvero andare orgogliosi di quanto realizzato, per giunta senza poter mettere in pratica i giochi di squadra di chi arriva a portare in griglia fino a quattro auto. Voglio dire grazie al nostro pilota Jean-Karl Vernay, così come a Luca Filippi per il contributo nei weekend in cui si è unito a noi, e a tutto il personale di Romeo Ferraris e Team Mulsanne che ha spinto al massimo in un anno reso ancora più impegnativo dalla pandemia del COVID-19. Desidero inoltre complimentarmi con Yann Ehrlacher, Cyan Racing e Lynk & Co per il titolo conquistato”.

Credit & Pictures: Romeo Ferraris

Totem Automobili Alfa Romeo Giulia GTA Elettrica da 500cv

Ecco la prima creazione della Totem Automobili. Carbonio, batterie e soluzioni all’avanguardia si fondono con le tradizionali forme della coupè Alfa Romeo per antonomasia. Per un restomod unico.

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

Totem Automobili Alfa Romeo Giulia GTA Elettrica da 500cv

Ecco la prima creazione della Totem Automobili. Carbonio, batterie e soluzioni all’avanguardia si fondono con le tradizionali forme della coupè Alfa Romeo per antonomasia. Per un restomod unico.

RESTOMOD A BATTERIE – La Totem Automobili è un’idea di Riccardo Quaggio. Stiamo parlando di una realtà minuscola in senso assoluto, ma iperattiva se si considera che è nata nel 2018 e che il suo promo prodotto è già in fase di delibera finale. Si chiama Totem GT Electric e, come lascia intendere il nome, si tratta di una Giulia GT rivoluzionata nell’anima e nello spirito grazie a un restomod senza precedenti. S’ispira alle mitiche Alfa Romeo GTA e a spingerla c’è una unità elettrica (in posizione posteriore-centrale) che promette una potenza di oltre 500 cv. È alimentato da una batteria abbastanza grande da premettere 400 km di autonomia. Lo sviluppo di quest'ultima è stato curato internamente dalla Totem Automobili e utilizza uno speciale liquido militare per mantenere una temperatura costante all’interno della ‘pila’, che non supera mai i 38 gradi di temperatura. Soluzione che promette una maggiore efficienza e nessuna perdita improvvisa di autonomia a seconda delle temperature esterne o dell’utilizzo della vettura.
ELEGANTE E MOLTO AGGRESSIVA – La trasformazione in EV di un'auto storica è un'operazione sempre più comune grazie a specifiche liberalizzazioni legislative che permettono di sostituire il vecchio motore termico con uno elettrico senza iter burocratici infiniti per la riomologazione. Il cuore del lavoro si trova nei dettagli che hanno trasformato e reso unica la Totem GT Electric. A partire dalla carrozzeria quasi interamente realizzata in carbonio con carreggiate allargate di 18 cm, davanti e dietro. I nuovi fari a led (due + due supplementari ispirati alle luci delle auto da rally Anni 60) insieme ai fanali, passati da rettangolari a rotondi; tutto questo dona alla GT Electric una maggiore modernità nelle forme, mentre i cerchi da 17” forgiati suggeriscono le intenzioni sportive di questa Giulia GT elettrica, anche una volta portata al limite.
LE SOSPENSIONI SONO MODERNE – Anche sotto ai leggeri pannelli in materiale composito non mancano novità tecniche: per sostenere una potenza oltre quattro volte superiore all’originale è stata rinforzata la scocca con un rollbar ispirato a quelli impiegati sulle Giulia da corsa degli anni ‘60, mentre il contenitore della batteria in acciaio funge da elemento portante del telaio. Nuovo pure lo schema sospensivo: la Totem GT Electric utilizza il multilink al posteriore e MacPherson davanti con braccetti in alluminio e ammortizzatori Bilstein MDS a regolazione manuale a 2-vie o elettronica tramite APP (optional). Per scaricare tutta la potenza sulle ruote dietro è stato infine aggiunto un differenziale autobloccante a slittamento limitato.
SIMULA UN MOTORE TERMICO – L’abitacolo è curato tanto quanto l’esterno con nuovi sedili a guscio in carbonio e lussuosi rivestimenti in pelle per la plancia e i pannelli porta. Al centro tra i sedili di trova poi un elemento “curioso” per un’auto elettrica, la leva del cambio. Per garantire un maggiore piacere di guida la Totem GT Electric è dotato di un meccanismo che simula una trasmissione sequenziale con 'veri e propri' cambi di marcia. Questo sistema elettronico denominato “McFly” emula le prestazioni, il suono e le vibrazioni di un motore termico e della sua trasmissione su un motopropulsore elettrico; a seconda della modalità di guida selezionata il pilota potrà così cambiare la curva di coppia del motore, la potenza, ma anche la rapportatura del cambio e il numero di marce per un’esperienza di guida più coinvolgente.
QUANTO COSTA – La Totem GT Electric sarà prodotta in una tiratura limitata di venti esemplari a un prezzo di partenza di 430.000 euro. La consegna delle prime vetture di serie è attesa nel 2022. Articolo by: Al Volante Foto: Totem Automobili

La prima Giulia Quadrifoglio da competizione alla 24ore del Nürburgring 2020 con assetto Eibach-Bilstein by NTP

110° ALFA ROMEO: LANZA MOTORSPORT E I PILOTI DELLA SCUDERIA DEL PORTELLO PRESENTANO LA PRIMA GIULIA QUADRIFOGLIO DA COMPETIZIONE PER LA 24 ORE DEL NÜRBURGRING 2020

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

La prima Giulia Quadrifoglio da competizione alla 24ore del Nürburgring 2020 con assetto Eibach-Bilstein by NTP

110° ALFA ROMEO: LANZA MOTORSPORT E I PILOTI DELLA SCUDERIA DEL PORTELLO PRESENTANO LA PRIMA GIULIA QUADRIFOGLIO DA COMPETIZIONE PER LA 24 ORE DEL NÜRBURGRING 2020

Il giorno in cui l’Alfa Romeo celebra l’importante traguardo dei 110 anni dalla sua nascita e il Museo Storico di Arese riapre le porte al pubblico dopo il lockdown causato dall’emergenza COVID-19, la Scuderia del Portello e i suoi Gentlemen Drivers guardano al futuro del marchio sportivo Alfa Romeo nel motorsport presentando, a distanza di quasi vent’anni, l’unica Alfa Romeo che sarà presente alla 24 Ore del Nürburgring 2020.
È la prima Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio esistente al mondo allestita per le competizioni, realizzata dai preparatori di Lanza Motorsport – associazione sportiva nata a Valmorea (CO) esattamente 35 anni fa – su iniziativa del suo Presidente Mauro Simoncini, Gentleman Driver della Scuderia del Portello, il sodalizio di Arese che dal 1982 rappresenta il marchio sportivo Alfa Romeo negli eventi più prestigiosi a livello globale.
L’assetto è stato sviluppato e costruito dai tecnici NTP su misura con molle Eibach e ammortizzatori Bilstein MDS 2-vie per essere veloce e soprattutto a resistere alla gara più dura dell’anno con 24h sul tracciato piu difficile e tortuoso al mondo
Parteciperà alla gara di durata per vetture Turismo e Gran Turismo più celebre al mondo, la 24 Ore del Nürburgring (24-27 settembre 2020), sul leggendario tracciato del Nordschleife con i colori Lanza Motorsport – Scuderia del Portello; l’equipaggio sarà composto dai piloti Mauro Simoncini, Ugo Vicenzi, Alberto Carobbio e Bruno Barbaro, quattro Gentlemen Drivers italiani che sullo storico circuito e nelle competizioni nazionali tedesche hanno maturato negli anni una grande esperienza con diversi tipi di vetture.

LA MACCHINA
Preparazione: Lanza Motorsport
Team: Scuderia del Portello
Piloti: Mauro Simoncini, Ugo Vicenzi, Alberto Carobbio e Bruno Barbaro
La Giulia Quadrifoglio appartiene all’alta gamma della Casa del Biscione come versione super sportiva della vettura di serie Giulia.
La preparazione speciale per questo grande evento è stata realizzata dai tecnici di Lanza Motorsport, che nei suoi 35 anni di intensa attività agonistica ha partecipato a ben 18 edizioni della 24 Ore con automobili di diversi brand.
L’enorme potenza già nella versione di serie per regolamento inserisce la Giulia Quadrifoglio nella classe massima SP8 T (vetture turbo) con configurazione “Appendix 5”:
Motore: V6 da 2891 c.c. benzina
Potenza: 520 cv
Peso: 1400 kg
Serbatoio: 120 lt
Accelerazione: 0-100 km/h in 3,2 secondi
Velocità massima: 322 km/h
Trazione: posteriore
Cambio: automatico 8 rapporti
Assetto: NTP Eibach & Bilstein modello Nürburgring – Nordschleife

Carrozzeria ulteriormente alleggerita con ricostruzione di parti in carbonio
Alettone posteriore in carbonio ricostruito e modificato secondo regolamento di gara
Per quanto riguarda la sicurezza, sono stati installati un rollbar multipunti omologato F.I.A., un impianto di estinzione fisso e cinture ancorate con sei punti di allaccio.
Il progetto nasce da un’iniziativa privata di Mauro Simoncini:
“Abbiamo voluto riportare sul circuito del Nürburgring nella sua gara più importante della stagione una vettura di un marchio italiano, dopo aver disputato la prima 24 Ore nel 2000 proprio con una Alfa Romeo e successivamente in altre 17 edizioni sempre con marchi stranieri; dopo 20 anni, la scelta è ricaduta nuovamente sul marchio storico Alfa Romeo, a cui noi siamo da sempre legati, con l’attuale vettura top di gamma della produzione del Biscione.
Nelle ultime edizioni e in tante altre gare il mio compagno di squadra è stato l’amico Arturo Merzario (tra l’altro Presidente Onorario della Scuderia del Portello), con il quale vorrei condividere in futuro il volante della Giulia Quadrifoglio sul tracciato del Nürburgring”.

lo statement di Walter Röhrl per gli ammortizzatori NTP Porsche 911 Gr.B

NTP ha festeggiato i trent'anni della sua attività. Insieme agli ospiti d'eccezione Biasion e Röhrl, hanno mostrato il meglio dei prodotti per il tuning importati e distributori ormai da tre decenni.

You Tube con Walter Röhrl

leggi tutto l’articolo

lo statement di Walter Röhrl per gli ammortizzatori NTP Porsche 911 Gr.B

NTP ha festeggiato i trent'anni della sua attività. Insieme agli ospiti d'eccezione Biasion e Röhrl, hanno mostrato il meglio dei prodotti per il tuning importati e distributori ormai da tre decenni.

Il clima informale e amichevole dell’evento è lo specchio dello spirito dell’azienda, dinamica e moderna, dove si respira un’atmosfera di serenità e collaborazione. Centinaia di persone,
arrivate da tutta Italia e dal Nord Europa, hanno trascorso una bella giornata all’insegna dei motori e della velocità. Dopo i discorsi programmatici sull’attività della NTP, il tendone delle feste montato sul prato dell’azienda si è trasformato in una gioiosa sala ristorante
dove i due ospiti d’onore, Miki Biasion e Walter Röhrl, hanno estratto a sorte i nomi dei fortunati che avrebbero girato in pista accanto a loro, nell’abitacolo delle performanti BMW M3 e Porsche 911 Gruppo B. Inoltre c’era la Fiat Abarth ex-Walter Röhrl e la BMW M2 a disposizione per lo stesso scopo. La carovana quindi si è trasferita al vicino Safety Park di Vadana, un polo motoristico a pochi chilometri da Bolzano strutturato per eventi in circuito e corsi di guida, a due e a quattro ruote, su asfalto e off-road.
Si dice che i “nordici” siano freddi e distaccati, ma i due fratelli Petra e Jochen Trettl, che hanno preso le redini dell’azienda paterna, sono stati dei perfetti intrattenitori, sia nel salone dell’autodromo sia ai box dove Biasion e Röhrl sono diventati i protagonisti assoluti. I due campioni del volante hanno dato spettacolo, il primo sulla BMW e il secondo sulla Porsche, facendo salire l’adrenalina ai fortunati che sedevano al loro fianco. Si sono
esibiti sulla pista del circuito, mettendo in evidenza il proprio stile di guida e le diverse
caratteristiche delle due vetture. Tanto spettacolo e controsterzi per l’esuberante accoppiata
Biasion-BMW, una guida veloce ed efficace per l’altro abbinamento Röhrl-Porsche.
La giornata, in un clima decisamente festoso e rilassato, è stata un’ottima occasione per
rivedere o conoscere meglio quelle persone che normalmente si contattano solo per lavoro, con ritmi ben più frenetici. I partecipanti però erano davvero troppi, perché tutti potessero sedere nell’abitacolo insieme a Biasion e a Röhrl.
Così NTP ha pensato anche a loro, aprendo le porte dell’adiacente kartodromo in modo che
avessero la possibilità di sfogare la comune passione, cimentandosi con un volante tra le
mani.

Lancia Delta Futurista con assetto regolabile via iPhone by NTP

330 CV per 1.250 kg.
Automobili Amos ha ripreso i progetti della Delta Integrale Gruppo A, dominatrice del Mondiale rally a cavallo tra gli anni '80 e '90, sviluppando dei rinforzi per la scocca, una roll-cage e nuove componenti per l'assetto che, a differenza del modello originale, dispone di sospensioni a doppio quadrilatero realizzate in alluminio.

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

Lancia Delta Futurista con assetto regolabile via iPhone by NTP

330 CV per 1.250 kg.
Automobili Amos ha ripreso i progetti della Delta Integrale Gruppo A, dominatrice del Mondiale rally a cavallo tra gli anni '80 e '90, sviluppando dei rinforzi per la scocca, una roll-cage e nuove componenti per l'assetto che, a differenza del modello originale, dispone di sospensioni a doppio quadrilatero realizzate in alluminio.

Gli ammortizzatori Bilstein, creati e sviluppati nel nostro Bilstein Technical Center con Bilstein iRC sono, insieme al sistema d'apertura keyless, l'unico pezzo tecnologico presente sulla sportiva: si controllano con un'APP tramite smartphone e permettono differenti regolazioni per adattare l'auto alle condizioni stradali.

Fibra di carbonio, pannelli d'alluminio battuti a mano, sellerie d'Alcantara d'ispirazione racing e dettagli esclusivi caratterizzeranno tutti i 20 esemplari che saranno proposti ai clienti a prezzo di circa 300.000 euro
Complimenti per questa opera d’arte a cui poteveamo collaborare con la costruzione dell’assetto Eibach-Bilstein e la messa a punto.

Ad ogni Stratos il suo assetto Bilstein by NTP

Se siete i fortunati possessori di una Lancia Stratos, abbiamo il giusto assetto per voi.

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

Ad ogni Stratos il suo assetto Bilstein by NTP

Se siete i fortunati possessori di una Lancia Stratos, abbiamo il giusto assetto per voi.

Abbiamo realizzato sia gli ammortizzatori regolabili per il campione europeo di Rally del 2017, Erik Comas,
anche ex Pilota da Formula 1, sia l’assetto per la Stratos per uso stradale.
Possiamo così mettere a disposizione il ricambio, con cartucce per i montanti originali, o un assetto a ghiera nuovo con la regolazione della tarature.

E se proprio non trovate una Stratos originale in commercio, abbiamo anche gli assetti per la NewStratos che vengono costruiti da quest anno dalla Manifattura Automobili Torino. Potete scegliere tra un assetto classico con regolazione a 2-vie o anche un assetto regolabile tramite Smartphone e l’applicazione iRC.

Come ai “bei” tempi del mondiale che fù, dove già allora la mitica vettura adottò il sistema Bilstein, ancor’oggi BILSTEIN è sempre la scelta migliore.

Manifattura Automobili Torino – dove i sogni delle Auto si avverano!

A Rivalta di Torino si trova una delle più eccitanti case automobilistiche sportive: la Manifattura Automobili Torino. MAT si è specializzato nella costruzione, sviluppo e produzione di pezzi singoli e piccole serie di corse di auto da corsa e sportive. Ogni progetto è personalizzato in base alla richiesta del cliente.

Articolo sul sito ufficiale Bilstein Germania

leggi tutto l’articolo

guarda tutti gli immagini

Manifattura Automobili Torino – dove i sogni delle Auto si avverano!

A Rivalta di Torino si trova una delle più eccitanti case automobilistiche sportive: la Manifattura Automobili Torino. MAT si è specializzato nella costruzione, sviluppo e produzione di pezzi singoli e piccole serie di corse di auto da corsa e sportive. Ogni progetto è personalizzato in base alla richiesta del cliente.

Dal 2015, Manifattura Automobili Torino ha dato la sua fiducia nelle nostre competenze in sospensione. “MAT sa che siamo in grado di costruire ammortizzatori ad alte prestazioni su misura per le esigenze del cliente”, conferma Joe Trettl, Amministratore delegato di N.T.P. “Nei veicoli che hanno più di 600 CV e per quelli con un valore oltre 2,5 milioni, è naturalmente importante fornire soluzioni interessanti e innovative, come il nostro modulo aggiuntivo iRC, con il quale siamo in grado di controllare i vari profili dell’ammortizzatore tramite l’applicazione sullo smartphone. E poi, naturalmente, è soprattutto la fornitura di un eccellente assetto delle sospensioni”.

“La maggior parte delle volte riceviamo già i disegni nelle prime fasi di sviluppo e su questa base siamo in grado di eseguire simultaneamente le misure di adattamento”, spiega Joe Trettl. “Lo sviluppo del setting dell'ammortizzatore e molle avviene quindi presso il nostro centro di assistenza BILSTEIN qui ad Appiano”. MAT è molto soddisfatto della collaborazione: “Le nostre esigenze per i nostri partner consistono essenzialmente in tre punti: un buon supporto tecnico, la capacità di sviluppare soluzioni su misura e la reattività. “Per la collaborazione con BILSTEIN, anche il rapporto valore / costi e “la buona collaborazione che avevamo nei nostri progetti passati” sono stati decisivi.